Quante volte ho pensato a questo momento, e quante volte ci ho ripensato.
Ero sempre sul punto che ero certo fosse quello giusto, il più ovvio e ragionevole, che mi avrebbe assolto dall’idea di aver fatto un gesto azzardato, senza senso. E ogni volta non mi sono lasciato andare.
O riflettuto troppo sulle conseguenze per me, per loro e come sempre, mi sono messo in secondo piano; ho scelto di salvare loro, di salvare lei.
Tante volte dopo aver rinunciato, sono morto dentro; ma mai definitivamente. Ho cercato di impegnarmi per cambiare le cose, ma è difficile farlo quando ti accorgi che sei il solo a volerlo.
Questa volta però lo farò.
Sono stato un codardo finora, ma ora basta.
Nessuno merita altro da me, neppure lei, che ogni volta che si accorgeva del mio stato d’animo, mi coccolava; diceva di capirmi, ma che dovevo comprendere anche loro. Loro che senza di me sarebbero finiti, come d’altronde lei, che viveva solo per starmi accanto.
No! Ora sono certo che faccio la cosa giusta, tanto li ho visti baciarsi e abbracciarsi. Pensavano che fossi andato via. Invece, sono tornato indietro perché volevo dire loro che stavolta era proprio finita.
Così hanno alleviato ogni mio timore e ora posso finalmente dire a me stesso che domani partirò. Parto per sempre e dovranno imparare a fare senza di me.
L'indecisione
- Dettagli
- Scritto da Vincenzo Di Giacomo
- Visite: 3256
(Tempo di lettura:
1 - 2 minuti)